News del 27/03/2012
Devono pagare il canone di abbonamento speciale coloro che detengono uno o piu' apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radio televisive in esercizi pubblici, in locali aperti al pubblico o comunque fuori dell'ambito familiare, o che li impiegano a scopo di lucro diretto o indiretto. Se Il televisore e' detenuto comunque nell'esercizio (pur se, poniamo, non collocato in locali aperti al pubblico o accessibili al pubblico) la farmacia sara' tenuta al versamento del canone speciale - appunto in aggiunta a quello assolto dal titolare per il televisore domestico - pur quando l'apparecchio non sia utilizzato direttamente per l'attivita' d'impresa (come mezzo di diffusione pubblicitaria e/o di comunicazione), ma rappresenti semplicemente, ad esempio, un mezzo di puro intrattenimento del titolare e/o dei soci e/o dei loro dipendenti o collaboratori durante il "notturno" od il "festivo", perche' va da se' che anche in tal caso esso verrebbe in ogni caso utilizzato nel contesto dell'esercizio della farmacia.
L'esenzione dal canone spetta soltanto:
a) se l'apparecchio "nasce" di per se' inidoneo alla ricezione del segnale televisivo, come e' il caso, ad esempio, del monitor "puro",
b) ovvero, se l'apparecchio, pur tecnicamente abilitato dalla "nascita" alla ricezione di un segnale televisivo, viene successivamente e irreversibilmente a questa finalità disabilitato. Il canone non è dovuto nel caso di utilizzo di un monitor non adatto alla ricezione dei canali televisivi. Tale caratteristica deve risultare da un documento allegato alla fornitura (si reputa sia sufficente la fattura).
Nel caso si possiedesse un apparecchio Tv e' possibile chiedere la disattivazione anche da un installatore privato che deve rilasciare un documento comprovante tale disattivazione. La disabilitazione del sintonizzatore deve essere operata in modo irreversibile e definitivo. E l'onere di questa dimostrazione ricade fatalmente sul detentore dell'apparecchio. Il costo di tale operazione e' di circa 80/100 euro.
Se dovessimo eseguire una scelta ci sembra più corretto suggerire di sostituire semplicemente l'apparecchio televisivo con un monitor "puro", evitando così, perdipiù, anche le spese e le perdite di tempo che sicuramente comporterebbe l'operazione non semplicissima di disabilitazione dell'apparecchio.
I titolari di abbonamento speciale che non intendono più fare uso di apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radio televisive fuori dall'ambito familiare devono inviare alla sede regionale RAI competente per territorio, comunicazione di disdetta dell'abbonamento speciale, mediante raccomandata con ricevuta di ritorno, specificando la destinazione dell'apparecchio.
- Sede Rai Regionale Puglia Via Dalmazia 104 - 70121 Bari Telefono 080/5415399
- Sede Rai Reg.le Basilicata V. dell'Edilizia 2 - 85100 Potenza tel. 0971/57704